Quando vai a vivere per conto tuo? Quando ti ritrovi un intero armadietto dedicato ai contenitori da microonde? O quando decidi di prendere in mano la tua vita e di cambiarla per sempre?
Moira e Federica si sono conosciute per caso; lavoravano in uno studio di comunicazione come ce ne sono tanti, un vortice di facce intercambiabili, appuntamenti, contratti…
Si impegnavano duramente fino alle 2 di notte per incubare progetti e strategie e si preoccupavano personalmente di tramutare in fatti le promesse a clienti che smettevano di appassionare l’agenzia subito dopo la firma del contratto.
Tutti hanno qualcosa che non quadra e il rumore delle lodi a fine mese e dei boom dei risultati non bastavano a coprire quello scricchiolio di fondo di un sogno avverato a metà.
E arriva il giorno che SBAM, il chiodo non regge più e il quadro cade giù.
Capita di mandare un messaggio ad un cliente ad orari proibiti, capita anche di fare serata insieme in un simposio tecnologico dove affiorano le idee, di alzare la voce discutendo di un progetto, di studiare nuove strade da percorrere, di esultare davanti ad un caffè tiepido per un obiettivo raggiunto, di condividere la stima e un sorriso con chi ha scelto di affidare a noi la sua espressione digitale.
Perdonateci, a volte anche a noi parliamo in quello strano gergo fatto di inglesismi antipatici e ci briffiamo fra una call e uno shooting.
Solo chi ha imparato a conoscerci sa quanta cura e dedizione mettiamo ogni giorno nel nostro lavoro.
Benvenuti nel quadrilatero della comunicazione che vi mette al centro, benvenuti nella quarta dimensione della comunicazione, quella che funziona su ogni lato.
Per tutti i delusi della comunicazione improvvisata, i disincantati dei numeri inventati, gli idealisti non ascoltati, gli imprenditori dei risultati tangibili, i nauseati dei “leader del settore” e dei “professionisti a 360 gradi”.
Il Karma ha fatto incontrare due donne che credevano in un modo diverso di concepire la comunicazione e che hanno deciso di condividere i battiti in un’avventura non convenzionale. E diventare grandi davvero.
Ha ripagato tutta la fatica dei salvataggi estremi per rimediare agli impegni trascurati e ai risultati da copertina e le ha condotte a intraprendere una strada diversa, decidendo di disegnare il loro quadrato magico, un mondo dove far avverare il sogno originario, quello di creare comunicazione reale, contro l’ipocrisia dei millantatori di numeri.
Il progetto era ambizioso. Bisognava trovare le persone giuste, quelle che lavorano con dedizione, passione e degnamente ricompensate. Bisognava inventare tutto, partendo da un logo, un nome, uno spazio fisico che corrispondesse allo spazio immaginato. Strumenti, attrezzature, burocratese spinto, ostacoli e braccia tese a infilare bastoni fra le ruote.
E invece la ruota ha cominciato a girare davvero. Nessuno si è arreso, né di fronte ai virus, né di fronte agli imprevisti. Nel tempo siamo diventati una vera squadra, coesa e perfettamente equilibrata. Siamo rimasti uniti, abbiamo creato un organismo forte da ogni lato per fare uno dei lavori dalla complessità più esilarante al mondo: prenderci cura della comunicazione degli altri.
Moira e Federica hanno dato il via ad una nuova concezione di agenzia di comunicazione e marketing, basata certamente sui risultati, ma anche su un vero percorso di crescita, di ascolto e di condivisione.